ASSOCIAZIONE “GORLA DOMANI”. CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E INTERPRETAZIONE

 

Scheda

Numero

0301013

LA PICCOLA PARIGI


VILLA BATTHJIANJI FINZI


Roggia Acqualunga. Tombinata


Immagine

Fotografia digitale a colori

Autore

Archivio di Gorla Domani

Datazione

2009

Luogo/Oggetto

Roggia Acqualunga

Descrizione

Roggia Acqualunga. Tombinata.

Note

Una delle rogge più importanti del territorio di Gorla era quella dell’Acqualunga, nota e utilizzata già in epoca romana e che, assieme al Seveso e al Nirone, alimentava il fossato difensivo della città. In realtà l’Acqualunga non era una roggia (non era derivata, cioè, dal Naviglio) ma bensì un fontanile con tre capi-fonte: il primo a Precotto, esattamente all’altezza dei numeri civici 16-18 di Via Erodoto; aveva tre “occhi” (o sorgenti); il secondo a Gorla nel terreno dei Finzi; il terzo a Turro, non lontano dalla Cascina del Governo Provvisorio. La Roggia Acqualunga veniva chiamata anche il “Canale di Città” perché tutte le sue acque venivano utilizzate in Milano.

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